01 Gen l’Università del Progetto
Ormai solo quelli della mia generazione si ricorderanno cos’era “L’Università del Progetto” (UDP), che ormai non esiste più. Più che Università era un ambiente creativo dove la creatività degli studenti veniva costantemente stimolata. Fondata nel 1989 da Giulio Bizzarri, Paolo Bettini e Gian Franco Gasparini a Reggio Emilia era una scuola dove le abilità linguistiche e progettuali venivano orientate verso le professioni del design, della grafica e della comunicazione. Non c’erano rigide suddivisioni tra le diverse discipline ma sinergie che determinano istanze innovative nel progetto. Si poteva scegliere tra Industrial design, grafica, pubblicità, tv e cinema, e strategie di marketing aziendale. Le diverse discipline venivano supportate dall’intervento di esperti del settore, e noi studenti venivamo messi sul campo come veri professionisti che devono presentare le proprie idee e pubblicità in pubblico, proprio come se fossimo già all’interno di un’agenzia pubblicitaria. Ricordo con nostalgia quegli anni: quanto ci siamo divertiti a scherzare con la pubblicità, creando le famose PUBBLICITA’ CANAGLIA raccolte nell’omonimo libro Pubblicità canaglia, prefazione di Omar Calabrese, Zelig, Milano, 2002.